lunedì 19 febbraio 2007

MUSSI: PIERO BADA, NON VERREMO DIETRO AL PD PER FORZA

''Piero bada, noi non verremo dietro per forza''. E' duro l'avvertimento di Fabio Mussi a Piero Fassino.

Il leader della sinistra Ds presenta la seconda mozione che si contrapporra' a quella del segretario al prossimo congresso della Quercia.
Il leader della sinistra Ds ribadisce il suo no alla costruzione del Partito democratico: ''Noi vogliamo un'altra cosa, vogliamo riprendere il cammino per una grande forza di sinistra di ispirazione socialista. Vogliamo restare dentro il campo del socialismo europeo''.
Fassino, riflette il ministro dell'Universita' e della Ricerca, e' convinto che alla fine tutti i Ds seguiranno il gruppo dirigente nel progetto del Pd, e aggiunge: ''Io ti metto in guardia Piero, l'adesione a un nuovo partito e' libera. Il bravo giocatore di scacchi deve prevedere anche le 4 o 5 mosse successive, altrimenti rischia di perdere la partita''.
''Noi vogliamo andare al congresso per vincerlo - dice Mussi applaudito dalla platea del Teatro Valle - e questo vuol dire ottenere al forza sufficiente per fermare il treno. Forza compagni - conclude - in questo congresso ce la possiamo fare''.
(ANSA).
Mussi presenta dunque la seconda mozione per il congresso per la quale e' anche candidato a segretario, in un incontro pubblico a cui partecipano diversi esponenti del partito. Tra gli altri, parlano Cesare Salvi, Valdo Spini e 'l'ospite' Peppino Caldarola.
Quello del ministro dell'Universita' e' un intervento appassionato, nel quale vengono ribadite tutte le critiche e le perplessita' per il progetto, portato avanti dai gruppi dirigenti di Ds e Margherita, di costruire il Partito democratico. Mussi ne ha per tutti: per Fassino e per D'Alema, per Rutelli, per i saggi che hanno scritto il Manifesto del Pd e per i contenuti di quello stesso manifesto.
La contestazione parte dalla linea indicata da Fassino gia' nel congresso del 2001 a Pesaro: ''Gia' allora - dice Mussi - dicemmo no a dosi massicce di Blair, di terza via, di una sinistra di centro''. E le scelte degli ultimi anni, insiste, sono figlie del ''complesso di essere figli di un Dio minore e dell'ossessione di restare tali, e questo e' un atteggiamento che noi dobbiamo combattere''. La Fed, poi, ''e' stata come le opere pubbliche, si pone in pompa magna la prima pietra e poi non se ne sa piu' nulla''.
Venendo alle ultime elezioni, Mussi attacca ancora le ragioni addotte dai fautori del Pd: ''Non si fa un partito perche' una lista alla Camera prende il 3% piu' di due divise al Senato. Un partito nasce perche' c'e' la Rivoluzione francese o quella russa, perche' c'e' la Resistenza al nazifascismo o perche' cade il muro di Berlino. Un partito nasce per ragioni di fondo che
hanno a che fare con la vita delle persone''.
Il Partito democratico serve per dare stabilita' al governo e per vincere ancora? ''Piero attento - avverte ancora il leader della sinistra della Quercia - governo e partiti hanno balistiche diverse. Un governo, quando va bene, puo' rivincere le elezioni e durare al massimo due legislature. Un partito, quando le cose vanno malino, dura almeno 50 anni. I governo non sopravvivono alle sconfitte elettorali, i partiti si'''. Ironia invece per il Manifesto del Pd, scritto dai ''dodici saggi meno uno''. Velenoso il ministro quando osserva: ''Quel manifesto dice che bisogna fondere cristianesimo e illuminismo. Era il grande problema di Emanuele Kant, ora ci provano Fassino e Rutelli...''. D'Alema sostiene che il Pd serve per andare oltre? ''Bene - incalza Mussi - anche io dico che dobbiamo andare oltre: ma per me vuol dire un po' piu' a sinistra, non piu' a destra. Il Pd va indietro e va fuori''.
Secondo il ministro, ''la discussione sul Pd serve ad eludere la discussione sui Ds, un partito diventato marginale in vaste aree del Paese, un partito che rischia sempre di piu' di essere il partito degli eletti''. E dunque ''si vuole diventare l'unico paese d'Europa in cui non c'e' un grande partito socialista''.
(ANSA).

3 commenti:

Anonimo ha detto...

gigi che aspetti a bruciare la tessera ds e a farti una nuova da un'altra parte? non sarete nel pd ma la destinazione dei ds è quella . dopo ke fai? Incazzatonero

Anonimo ha detto...

ma mussi si rende conto di quello che dice? non può dire queste cose mentre parliamo ai compagni cercando di infondere speranze

Anonimo ha detto...

se torna a fare l'estremista del cavolo io non ci sto più però. steppi