lunedì 29 dicembre 2008

Basta morti sul lavoro: il 30 dicembre fiaccolata a Lequile

Vi segnaliamo la seguente iniziativa.

Basta morti sul lavoro

Siamo un gruppo di donne e uomini di questo territorio che, in questi giorni di festa, decide di rivolgere un appello a tutti voi.
Siamo stati terribilmente scossi dalle ultime (purtroppo solo in ordine di tempo) tragedie che si sono verificate sui cantieri salentini.
Un altro lavoratore è morto, alla vigilia del Natale; un'altra famiglia distrutta. Stavolta è toccato al povero Antonio Campilongo, mentre ci sono altre famiglie ancora in ansia per la sorte di un altro lavoratore, Gabriele Paternello, in coma dopo un altro incidente sul lavoro.
Tutti e due sono caduti da un'impalcatura, volando nel vuoto.
Non sono fatalità, attenzione.
Non uccidiamoli un'altra volta.
Sono morti evitabili se si osservano le basilari norme di sicurezza.
E, sono soprattutto, morti che interessano tutti noi: non possiamo fare finta di niente e festeggiare, bisogna reagire a questa guerra sul lavoro.

Vi proponiamo di fermarci un momento in questi giorni di festa, e di ritrovarci il prossimo 30 dicembre, alle ore 17.00, a Lequile, nella piazza principale del paese, per una fiaccolata che si concluderà davanti al cantiere dove si è consumata l'ultima tragedia sul lavoro dell'anno.

Portate le vostre mogli, i vostri mariti, i vostri figli: non bisogna essere un imprenditore o un lavoratore edile per sentirsi coinvolto: è una questione di civiltà.
Non è possibile morire di lavoro.
Pensate al dramma per una vita che si perde,a 30 anni come a 60, conta poco; pensate al dramma di una donna senza più l'amore del suo compagno, e a quello dei figli senza più l'affetto e la protezione di un padre. Un incidente sul lavoro è anche e soprattutto questo.
Contiamo sulla vostra sensibilità, per questo vi aspettiamo numerosi a Lequile.
Combattiamo tutti insieme questa guerra. Non lasciamoli soli.

Appuntamento a Lequile il 30 dicembre prossimo,
alle ore 17.00.
Portate una fiaccola con voi.

mercoledì 24 dicembre 2008

Auguri di buone feste!

Che il Natale porti la pace e la serenità nelle vostre famiglie e che il 2009 possa essere per voi e i vostri cari un anno di gioia e armonia, di prosperità e di sogni che si realizzano.

Un regalo a tutti:


Ogni giorno lottiamo affinchè quello che queste parole ci comunicano diventino per noi la nostra stella polare

Mimmo Saponaro
(coordinatore provinciale Sinistra Democratica)

mercoledì 17 dicembre 2008

Io un partito ce l'ho

Vogliamo sperare che non sia questa la conclusione dell’ennesimo “viaggio della speranza” che abbiamo fatto il 13 dicembre scorso a Roma.
Nel teatro Ambra Jovinelli forse è passato sottogamba un episodio che è successo in platea sul finire della manifestazione.
Bruno, Sinistra Democratica della provincia di Lecce, 45 anni di militanza e lotta politica sulle spalle ad un certo punto si è spazientito. Bruno voleva andarsene da Roma con qualcosa in mano ed ha gridato verso i dirigenti mescolati in sala con i comuni compagni: “Tirate fuori gli attributi e fatelo questo cavolo di partito della sinistra”.
Vicino a Bruno c’era, l’ex segretario del PRC Franco Giordano che indisposto gli ha risposto: “Io un partito ce l’ho, sei tu che non ce l’hai”. A quel punto Bruno non ha visto più ed è andato giù duro con le espressioni colorite: Bruno gli ha detto che mentre qualcuno faceva il comunista in parlamento, lui lo ha fatto per strada prendendo botte e denunce.
Un pugno di ore prima a settecento chilometri di distanza, Gilberto, studente di scienze politiche all’Università del Salento, insieme ad altri colleghi dell’UDU voleva manifestare il suo dissenso verso la morte della scuola pubblica, durante l’inaugurazione dell’anno accademico a Lecce. Ma la polizia è intervenuta e ha strappato di mano lo striscione e tre studenti sono finiti in questura per essere identificati.
Mentre nel paese si fa strame delle più elementari libertà, qualcuno pensa di avere ancora un partito. È evidente che questo qualcuno non ha capito cosa è successo nell’aprile del 2008. È evidente che mentre nei circa cinquanta interventi della famosa “base” che si succedevano sul palco del teatro Ambra, che dicevano solo una cosa, qualcuno dei dirigenti dei partitini extraparlamentari pensava qualcosa d’altro.
Tutti gli interventi (tranne uno di una compagna che ha detto: “Attenzione col partito unico subito, perché la gatta frettolosa -frettolosa ha detto proprio frettolosa- fa i figli ciechi”, che perciò è stato l’unico intervento fischiato), alle primarie delle idee hanno chiesto alla “burokratia” di fare un passo indietro. Insomma di farsi da parte e dare spazio a quella classe dirigente che c’è a sinistra, che è giovane, soprattutto nelle idee, appunto, e che non ce la fa più a correre dietro a simboli; che la falce e il martello non serve se devono darsi randellate sugli attributi, o peggio ancora, ad evirarsi, come dice Bruno. Ma se questo era invece il pensiero di Giordano e dell’area vendoliana di rifondazione che ci siamo andati a fare a Roma? Perché qualche dirigente di qualche partitino della sinistra extraparlamentare non è salito sul palco per dire quello che ha detto Giordano, al compagno Bruno. Non c’era bisogno di tre minuti, ma sarebbero bastati tre secondi per chiarire la riserva mentale: “Compagni, noi un partito già lo abbiamo, venite dentro il nostro partito e facciamo fuori Ferrero”. Ma il nostro problema non è Ferrero. Ferrero è un problema per se stesso, non per noi, non per quei ragazzi dell’ateneo di Lecce ai quali è stato impedito di dissentire, di manifestare il loro pensiero, ai sensi dell’articolo 21 della costituzione che qualcuno vuole manomettere. Il nostro problema è se domani staccando la spina alla sinistra, che è in coma, non sappiamo quanto reversibile, vivremo in uno stato di diritto. Il problema di quei ragazzi è che non hanno un riferimento politico che possa portare non sull’isola dei famosi, ma in parlamento il loro dissenso.

Luigi Crespino
(segreteria provinciale SD Lecce)

domenica 14 dicembre 2008

Intervento di Mimmo Saponaro all'assemblea nazionale dell'Associazione per la Sinistra


Roma, 13 dicembre 2008.
Grazie ai compagni di Alliste per la realizzazione del video.

sabato 13 dicembre 2008

Comunicato stampa sugli scontri tra forze dell'ordine e studenti presso l’Università del Salento durante l'inaugurazione dell'a.a.

La Federazione provinciale di Lecce della Sinistra Democratica esprime piena solidarietà agli studenti salentini, cui oggi è stato impedito di manifestare liberamente e pacificamente il loro pensiero durante l’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università del Salento.

Condividiamo totalmente la preoccupazione degli studenti riguardo al futuro dell’Ateneo salentino che rischia il collasso finanziario a seguito dei tagli previsti dal governo.

Quello che più ci rammarica è che le istituzioni continuano a praticare il loro sport preferito: quello del rimbalzo di responsabilità con il Magnifico Rettore e il Questore di Lecce che dichiarano di non essere in alcuno modo responsabili della violenta reazione che le forze dell’ordine hanno avuto nei confronti dei manifestanti, i quali intendevano solo esporre uno striscione in fondo alla sala dove si teneva la cerimonia.

Chiediamo che si faccia luce sull’accaduto e che siano rintracciate le responsabilità perché anche questo avvenimento non resti una pagina nera che ha impedito il diritto costituzionale di libera manifestazione del pensiero.

Mimmo Saponaro
Coordinatore provinciale Sinistra Democratica Lecce

domenica 7 dicembre 2008

Le primarie delle idee: Roma 13 dicembre '08


Vi informiamo che è disponibile un pullman per permettere ai salentini di partecipare all'iniziativa Le primarie delle idee organizzata dall'Associazione per la Sinistra e che si terrà a Roma il prossimo 13 dicembre.
Il pullman partirà da Lecce venerdì 12 in tarda serata. Il rientro è previsto nella nottata del 13. La quota di adesione è di € 25.00.
Per info e adesioni (entro il 10 dicembre):
Mimmo Saponaro tel. 339/1898605

Intervento di Fernando Gaballo su Il Paese Nuovo


Articolo pubblicato su Il Paese Nuovo del 7/12/2008
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