sabato 10 febbraio 2007

INTERVISTA A MUSSI SU RICERCA E FONDI EUROPEI

DALL'EUROPA UNA BOCCATA DI SCIENZA


Intervista di Marcantonio Lucidi e Simona Maggiorelli al ministro di Università e Ricerca da "Left".

Il ministro dell’Università e della Ricerca scientifica Fabio Mussi risponde a "Left" dopo il dossier della settimana scorsa sui guai della ricerca scientifica italiana. «Bisogna risolvere l’emergenza del precariato con un piano di assunzioni rigoroso e senza infornate». Mussi parla di nuovi finanziamenti, di opportunità europee e della nuova Agenzia di valutazione. E spiega perché non si è dimesso: perché ci crede ancora.

Per leggere l'intervista completa clicca QUI

4 commenti:

Anonimo ha detto...

La scelta della foto calza a pennello!
Ottimo lavoro. Bello questo blog, ma soprattutto ricchissimo.

Un saluto da Maglie

Anonimo ha detto...

In effetti nella foto Mussi con il sigaro sembra un vecchio comunista vecchio stampo che si è messo in posa con lo sguardo serio e autoritario.
Ma in realtà non è così...
Purtroppo chi non la pensa come il capo è solo un comunista, estremista, rivoluzionario, a cui piacciono le "veline" del PCI e il suo rapporto con l'URSS.
Uno non può pensarla diversamente su lavoro, guerra, diritti civili, partito democratico, ecc perché altrimenti è un pericoloso nostalgico del PCI.
Sveglia! C'è bisogno di sinistra, non di chiacchere!

Alen't... ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Alen't... ha detto...

Comunisti? Dove sono oggi i comunisti? Troppi si dicono tali eppure hanno le mani levigate e pasciute, tornite e stilografiche. Tanti esaltati che non sanno nemmeno come impugnare un martello, figuriamoci una falce.
Borghesi incravattati, o peggio, simil-trascurati... con l'egoismo in tasca e la mentina in bocca.
Ma a parte la praticità con gli arnesi da lavoro, un comunista è un uomo. E' un vero comunista se conosce il rispetto e degna di un saluto tutti quelli che incontra, allo stesso modo. Si è comunisti quando, anche nelle più stupide occasioni, si guarda in faccia chi è difronte senza abbassare o sollevare il mento. Forse comunisti si nasce, diventarlo è difficile, ma se ci si riesce... cazzo! è una grande cosa. Per questo al miglior prete, preferisco un vero Compagno. Io... spero di crescere.