mercoledì 30 maggio 2007

Sinistra Democratica sulla crisi al Comune di Tricase

La situazione politico-amministrativa del Comune di Tricase porta con se tutte le difficoltà di una coalizione nata male e finita peggio. Il centrosinistra presentatosi diviso alle amministrative del 2006 oggi e’ del tutto lacerato e privo di spinta propulsiva. La forza di una coalizione si basa su presupposti politici chiari e su linee programmatiche condivise, rispettose della volontà dell’elettorato e del senso di apparenza politica.
La crisi di Tricase nasce da lontano e per risolverla da lì occorre ripartire, ossia occorre avere il coraggio di ammettere gli errori commessi su argomenti importantissimi per la comunità come la Strada Statale 275 e ribadire principi basilari come l’essenzialità di una maggioranza qualificata all’interno della massima Assise comunale. Chi ha sbagliato deve assumersene la responsabilità politica e morale di fronte all’elettorato e alla cittadinanza. Dopo di ciò la strada della politica ci porta a sottoscrivere, per tramite del nostro rappresentante in Consiglio Comunale Giovanni Carità, come “conditio sine qua non” la riapertura di un confronto serio e serrato con tutte le forze del centrosinistra tricasino ripartendo da zero, garantendo alla base partecipazione e collegialità su ogni scelta riguardante le sorti della città e della cittadinanza.
Sinistra Democratica ritenendosi lontana dalla maggioranza che tuttora governa Palazzo Gallone, non condividendo modi e metodi che hanno portato alla stesura del bilancio di previsione 2007 manifesta la propria contrarietà allo stesso, riservandosi di decidere le modalità di voto nel prossimo Consiglio Comunale dopo le dichiarazione del Sindaco e il dibattito in aula.



Gigi Spedicato
Coordinatore regionale pugliese di Sinistra Democratica

Nessun commento: